Il Consiglio dei Ministri del 19 dicembre 2023 ha approvato lo schema di decreto legislativo che riordina le disposizioni vigenti in materia di giochi. Il sociologo Maurizio Fiasco, presidente di Alea, esperto della Consulta nazionale antiusura e, dal 2016, componente dell’Osservatorio del ministero della Salute ha commentato in modo esaustivo e critico le scelte fatte dal Governo in merito al fenomeno dell’azzardo in una lunga intervista alla rivista on line Vita.it.
Fiasco mette in luce alcune clamorose e preoccupanti scelte come quelle di affidare nuovamente al ministero dell’Economia e delle Finanze e ai Monopoli la politica della salute sul gioco d’azzardo, il ritorno della definizione “ludopatia” invece della corretta dicitura “disturbo del gioco d’azzardo”, anomalie e incongruenze legate in modo particolare al gioco d’azzardo on line.
Parallelamente la Campagna Mettiamoci in gioco e la Consulta nazionale antiusura San Giovanni Paolo II hanno espresso attraverso un comunicato stampa la loro “ferma contrarietà all’impostazione che il governo ha seguito in merito al riordino del comparto del gioco d’azzardo” poiché “Ciò che sembra prevalere in tale impostazione sono gli interessi dell’Erario e quelli della filiera che gestisce l’offerta di azzardo – affermano le due realtà -, mentre non sono adeguatamente considerati tutti i rischi sanitari e sociali di un settore fuori controllo che l’anno scorso ha fatturato oltre 150 miliardi di euro”.
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